
MERET 6: nessun intervento di particolare rilievo, non può nulla sulle due reti di Piatek. Poco protetto dalla difesa. Fulminato.
MALCUIT 6: non ha colpe sui gol subiti, dalle sue parti tutto sommato il Napoli non rischia molto. Qualche buona chiusura, prova a sganciarsi senza grossi risultati. (dall’85’ CALLEJON s.v.)
KOULIBALY 5: serata da dimenticare. Non trasmette la solita sicurezza alla difesa, lascia due metri a Piatek in occasione del secondo gol. Anche sulla prima rete non è molto reattivo nel coprire il buco di Maksimovic. Irriconoscibile.
MAKSIMOVIC 5: sovrastato da Piatek. Si fa sorprendere dal lancio nell’azione del vantaggio rossonero, perde tutti i duelli con l’attaccante polacco. Deconcentrato.
GHOULAM 5,5: dovrebbero partire dai suoi piedi tanti rifiorimenti per Milik ma in fase di spinta è assente. Non è mancata qualche sbavatura in ripiegamento. Opaco.
RUIZ 5,5: da esterno sembra meno a suo agio. A tratti porta troppo palla finendo per imbottigliarsi. Lontano parente del giocatore elegante e risolutivo di qualche partita fa. Abulico.
ALLAN 5: le sirene del PSG non gli hanno fatto bene. Poca grinta in mediana, recuperi e percussioni per vie centrali latitano. Fatica a fare densità davanti alla difesa. A questo Napoli serve assolutamente il “tuttocampista” brasiliano. Desaparecido. (dal 45′ OUNAS 6: prova a dare la scossa con le sue accelerazioni, non demerita provandoci fino all’ultimo. Volenteroso.)
DIAWARA 5,5: poca consistenza in mediana, non gioca con la giusta personalità per provare a verticalizzare e imbeccare i compagni d’attacco. Si limita troppo al passaggio elementare. Timido. (dal 58′ MERTENS 5: non da la scossa alla gara. Pochi spunti degni di nota, quasi mai pericoloso sotto porta. Conferma un periodo di scarsa brillantezza. Svogliato)
ZIELINSKI 5,5: parte largo e finisce al centro, ma resta comunque poco incisivo. Più propositivo nella ripresa ma non riesce a garantire il cambio di passo e la giusta imprevedibilità nella trequarti avversaria. Sotto tono.
MILIK 5: unico squillo la deviazione sulla punizione di Insigne nella ripresa, per il resto pochi palloni giocabili e troppo fuori dalla manovra. Scompare tra i centrali rossoneri, sfigura nettamente al cospetto del connazionale Piatek. Fantasma.
INSIGNE 5,5: ci prova fino alla fine ma è troppo impreciso. Praticamente tutte sue le conclusioni nello specchio della porta di Donnarumma ma il portiere stabiese ha vita facile. Il digiuno da gol continua. Rabbuiato.
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