Lecce – Napoli 1-2, le pagelle: Di Lorenzo imponente, Lozano ficcante. Raspadori isolato

MERET 6: bel colpo di reni sulla conclusione di Maleh ad inizio gara, per il resto poco sollecitato. Incolpevole sul gol, sicuro nelle uscite. Pronto
DI LORENZO 7: sblocca il match con un gran colpo di testa da bomber di razza. Tanto lavoro in fase di contenimento, copre vaste porzioni di campo con lucidità e intelligenza tattica. Imponente
KIM 6: qualche buona chiusura, ci mette il fisico quando serve. Bravo a leggere le situazioni pericolose. Solido
RRAHMANI 6: nessuna sbavatura, tiene bene la posizione badando poco all’estetica. Dimentica la brutta prova col Milan. Concreto
MARIO RUI 6: lotta su ogni pallone con la solita cattiveria agonistica. Accompagna regolarmente l’azione, bene in entrambe le fasi. Reattivo (dal 94′ OLIVERA s.v.)
ANGUISSA 6: non è al massimo dal punto di vista fisico ma getta il cuore oltre l’ostacolo. Quantità e inserimenti, quando il Napoli alza il baricentro dà il suo contributo. Colonna
LOBOTKA 6: meno intenso e geometrico del solito, cresce alla distanza provando spesso a fare ripartire l’azione in velocità. Braccato a uomo si districa bene. Perno
ELMAS 6: meno appariscente del solito, gioca facile senza strafare. Elude bene la pressione dei salentini, più incisivo da esterno alto. Poliedrico
LOZANO 6,5: è il più pericoloso degli attaccanti azzurri. Chiama Falcone al miracolo, vicino al gol in diverse occasioni. Spinge tanto e crea scompiglio, gli manca solo il gol. Ficcante (dal 66′ NDOMBELE 6: entra bene in partita dando maggiore dinamismo e intensità in mediana. Si becca il giallo che gli costa la squalifica. Vivace)
RASPADORI 5,5: non ottiene molti palloni giocabili, penalizzato da una squadra che non gioca con il solito piglio. Poco pericoloso sotto porta. Isolato (dal 66′ SIMEONE 6: lotta e fa a sportellate tenendo alta la squadra. Protegge bene palla, costretto ad uscire per infortunio. Lottatore) (dall’82’ POLITANO s.v.)
KVARA 6: non il solito giocatore devastante ma partecipa tanto alla manovra. Prova a creare la superiorità numerica duettando bene con Mario Rui. Chiude da punta quando esce Simeone. Attivo (dal 94′ ZERBIN s.v.)