
Un sostegno economico e formativo per i disoccupati che non abbiano più alcun reddito: è questa la proposta avanzata, oggi pomeriggio, dal consigliere regionale del Pd Gianluca Daniele nel corso di un dibattito sul tema “Lavoro, diritti e sviluppo a Napoli, in Campania e nel Meridione” al quale ha partecipato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.
Nel suo intervento, Daniele ha, infatti, illustrato ai numerosi presenti la sua proposta di Legge “Programma Regionale per l’Occupabilità e la Formazione” (Prof) depositata in Consiglio regionale qualche giorno fa e che si rivolge a tutti quei disoccupati che non hanno più alcun sostegno economico derivante da ammortizzatori sociali.
“Non si tratta di una misura universale – dichiara il consigliere regionale, – ma ha sicuramente l’intento di sostenere, temporaneamente, chi perde il posto di lavoro e fornirgli, allo stesso tempo, uno strumento formativo che possa consentirgli di essere reintrodotto nel mondo del lavoro. Il dato della disoccupazione – continua – può essere analizzato sotto diversi aspetti: quello della disoccupazione giovanile, femminile, meridionale; ma da qualsiasi punto la si guardi, la Campania, nonostante una marginale ripresa, si posiziona sempre come fanalino di coda. In questo quadro, la ridefinizione degli ammortizzatori sociali e la loro graduale scomparsa ha determinato un vuoto che, in una regione con circa 600 vertenze aperte, lascia spazio a vere e proprie storie di disperazione e abbandono sociale, soprattutto quando a perdere il lavoro sono persone con una età avanzata, per i quali diventa quasi impossibile pensare ad una ricollocazione”.
“È in quest’ottica – conclude Daniele – che la mia Proposta di Legge, si pone l’obiettivo di incrementare, a partire dal 2018, l’occupabilità e la qualificazione professionale di specifiche categorie di disoccupati in condizione di particolare disagio, assicurando, nel contempo, una tutela di sostegno al reddito durante il periodo di svolgimento delle attività formative (18 mesi al massimo) mediante l’erogazione di un Assegno Regionale”.
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube
RSS