
Un punto della situazione, un messaggio al Vice Sindaco Romina Stilo ed un invito alla collaborazione tra tutte le istituzioni. E’ questo il senso del post della Consigliera Regionale del PD Loredana Raia, all’indomani di una delle notte più travagliate della storia torrese.
“Ieri è stata una giornata terribile- commenta in apertura la Raia-. Più di 700 le chiamate da tutta la Campania per segnalare roghi. Il Presidente De Luca, insieme al suo vice Bonavitacola, dopo essere stato in contatto costante con me per avere aggiornamenti sulla situazione a Torre del Greco, è venuto ieri sera presso l’Ospedale Maresca. Predisposto un presidio di stanza in loco della Protezione Civile Regionale, per essere pronti ad evacuare e trasportare gli ammalati presso altri ospedali, già allertati in caso di necessità. Fortunatamente non ce n’è stato bisogno. Avrei voluto raccontarvi in diretta, ma non c’è stato tempo. Ho preferito, come sempre, dare una mano, rispondere a tutte le richieste di aiuto, che provenivano soprattutto dalla zona alta, Cappella Bianchini, senza allarmismi, ma con determinazione: la popolazione era già troppo colpita, stremata, aveva bisogno di conforto.
Torre del Greco é stata la città più colpita da nord a sud. Dalle prime ore del mattino- continua l’esponente del PD- eravamo in contatto con la sala radio della protezione civile regionale: dalle 4.30 avevano già organizzato le squadre di soccorso a terra ed effettuato richiesta al COAU (centri operativo aereo unificato) di potenziamento mezzi aerei. Il resto lo sapete dai racconti piu o meno precisi che, come fiumi in piena, si sono susseguiti sui social. Desidero ringraziare non una, bensì mille volte tutti gli operatori del soccorso che, senza sosta, con grande umanità, si sono adoperati per evitare il peggio. GRAZIE!!!!”
L’ultima parte del post è un chiaro messaggio a Romina Stilo, Vice Sindaco di Torre del Greco, che in un intervista al Mattino aveva dichiarato: «Ci hanno abbandonati, a poche ore dalla grande emergenza hanno pensato che tutto fosse risolto e sono andati via. Qui non c’era più nessuno a difenderci dalle fiamme: dove cavolo erano tutti?».
“Mi aspettavo di leggere anche questo stamattina sui quotidiani (riferendosi all’opera dei soccorsi ndr) ed invece, in maniera del tutto irriverente verso i soccorritori e tutti i volontari che si sono prodigati, c’è chi si prende un momento di notorietà nella tragedia enorme che ha messo in ginocchio la nostra città e che ancora non vede la parola fine, purtroppo, affermando “Ci hanno lasciati soli”. Chi amministra una comunità, non può e non deve permettersi queste uscite “gratuite”, perché le parole di chi rappresenta le Istituzioni hanno un peso specifico e possono diventare “pietre”. Mi auguro davvero che, ritornata la calma e la normalità, potremo essere animati tutti da spirito costruttivo, consapevoli di dover esercitare il ruolo di rappresentanza ricevuto dai cittadini con maturità e senso delle Istituzioni. Stiamo continuando a fronteggiare, questo maledetto vento non accenna a mollare…una situazione eccezionale, ordita da criminali senza scrupoli. È tempo di fare squadra se vogliamo essere d’aiuto e di conforto per le nostre comunità”.
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