Per esaminare le possibili iniziative da mettere in atto da parte delle Amministrazioni dello Stato a seguito del crollo del ponte Morandi, si è svolta presso la prefettura di Genova una riunione della conferenza provinciale permanente convocata dal prefetto
Il presidente della Regione Liguria – commissario delegato per fronteggiare l’emergenza – e il sindaco di Genova, hanno effettuato un resoconto delle priorità dal quale sono emersi sia i bisogni delle persone e delle aziende direttamente colpite dal disastro e sia le esigenze della città e della regione.
I responsabili degli uffici statali hanno illustrato le forme di sostegno economico, fiscale e sociale già attivate per i privati e le aziende rimasti a vario titolo coinvolti nel crollo.
Per quanto attiene al problema della viabilità, sono stati descritti gli interventi già realizzati per agevolare il flusso veicolare e le progettualità messe in campo, in particolare nell’area del porto e zone limitrofe, per le quali è imminente il passaggio alla fase realizzativa.
Legata al problema della viabilità è anche la necessità di approntare, a livello di uffici statali, misure volte alla rimodulazione degli orari di servizio per non impattare sul volume del traffico veicolare nelle fasce più critiche.
L’impegno è di agevolare gli adempimenti burocratici in favore delle persone e delle aziende colpite dal disastro e di privilegiare la circolarità delle informazioni tra P.A..
Il prefetto ha, infine, sottolineato l’opportunità di sviluppare le questioni emerse attraverso incontri settoriali specifici. Sarà inoltre attivata una casella di posta elettronica dedicata presso la prefettura alla quale ciascuna amministrazione potrà inviare contributi e spunti di riflessione ritenuti utili per il più celere superamento della fase post emergenziale.
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