Botta e risposta tra il sindaco Ciro Borriello ed il presidente della Turris Giuseppe Giugliano. Tema della disputa lo stadio Amerigo Liguori, per il quale l’amministrazione ha revocato la gestione al club corallino. “Eravamo pronti con la cittadella dello sport già nel mio precedente mandato, ho ringraziato Giugliano per quello che ha fatto e noi quello che potevamo fare lo abbiamo fatto – sentenzia Borriello. Quello che è successo mi mortifica, il campo inagibile mi rende deluso. Quando noi abbiamo pensato di affidare il campo ad un privato lo abbiamo fatto in maniera trasparente, mi ha fatto piacere che l’abbia spuntata la Turris. C’è stata una mancanza di dialogo – prosegue il primo cittadino. Abbiamo dato il campo ad un privato pensando lo potesse controllare meglio ma così non è stato. Negli atti c’è scritto perché abbiamo revocato il campo alla Turris. Con i vigili mi sono incazzato, perché non mi hanno avvisato e non mi hanno detto subito perché lo hanno chiuso. Se la colpa è nostra va bene, ma la colpa è anche di chi giorno dopo giorno viveva in quel campo, bisognava capire i motivi. Da domani saremo sul campo per trovare la soluzione ai problemi. Il mio impegno è che la Turris giocherà in casa la prossima con il Sersale. Ci faremo carico dello stadio anche senza in assenza di privati” – sentenzia il sindaco. Poi un appello ai tifosi: “Verso aprile saprò se avrò avanzi straordinari, invito anche voi a presentare un progetto esecutivo, penso io alla parte finanziaria e alla gara”. Non si è fatta attendere la risposta del patron corallino Giugliano: “Il 21 Novembre mi è arrivata una missiva dal comune e sono stato dalla dottoressa Sorrentino, la quale mi disse che ci saremmo aggiornati dopo una decina di giorni. Il 29 invece ho ricevuto la revoca dal comune. Penso che le migliorie siano state fatte. I pompieri li ho chiamati io perché in quel campo ci vanno i calciatori e i bambini. I tecnici mi avevano detto che le cose non erano a norma e io in galera per la Turris non ci vado. Non lo so se ho fatto una scelta buona o meno buona”.
Turris Calcio
Faccia a faccia Borriello-Giugliano. Il Sindaco: “La colpa è di chi viveva il campo giorno per giorno”. Giugliano: “Non vado in galera per la Turris!”
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