La quarantena mette in risalto le continue discriminazioni tra nord e sud Italia, neanche una pandemia è riuscita a placare questa rivalità ed unire tutti con l’obiettivo di uscire quanto prima da una situazione mai vissuta prima.
Ormai tra le prime pagine di giornale oltre agli aggiornamenti sul Coronavirus, a prendere spazio sono gli innumerevoli teatrini che ogni giorno vanno in onda in tv, con tanto di commenti razzisti verso il sud.
Dall’inizio dell’epidemia numerosi sono stati i commenti- anche da conduttori televisivi- poco felici verso Napoli e l’intero sud.
“Una Napoli e un Sud dove ci sono pochi morti rispetto al Nord perché lì sono più ligi e vanno tutti a lavorare”, aveva affermato con tanta sicurezza la conduttrice di “Stasera Italia” Barbara Palombelli.
“Una Napoli senza eccellenze, perché in fondo il ”Tocilizumab di Ascierto” già lo conoscevano ma non lo usavano”, ha evidenziato invece il virologo Massimo Galli.
Ma in questo caos non poteva certo mancare il commento del direttore del giornale “Libero” Vittorio Feltri, il quale ieri sera 21 aprile 2020, durante la trasmissione “Fuori dal Coro” , in onda su Rete 4 e condotto da Mario Giordano ha sottolineato: “il fatto che la Lombardia sia andata in disgrazia per via del coronavirus ha eccitato gli animi di molta gente che evidentemente ha un senso di invidia, di rabbia nei nostri confronti perché subisce una sorta di senso di inferiorità. Ma io non credo ai sensi di inferiorità: credo che i meridionali in molti casi siano inferiori.”
Ma a suscitare ancor più rabbia è la reazione avuta del conduttore che in modo scherzoso ha fatto notare al direttore di evitare di dichiarare tali frasi poiché il programma ne potrebbe risentire in termini di ascolti.
Insomma ancora una volta, senza alcun motivo, Napoli e il sud vengono attaccate con frasi discriminatorie ed offensive.
Fortunatamente non tutti hanno questo pensiero ma non è accettabile che trasmissioni televisive in diretta nazionale si lascino andare a queste affermazioni.
Si accusa il sud di essere invidioso del nord, ma in questa circostanza è stato sempre e solo il nord Italia ad attaccare il sud Italia. Sarà che non accettano di esser stati maggiormente colpiti dall’epidemia ?
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