Era quasi tutto pronto per la sfiducia a Borriello, con 13 consiglieri della minoranza pronti a sfiduciare il Sindaco, grazie anche all’adesione di Piccirillo. Ma alla fine è venuto meno Ludovico D’Elia del Movimento 5 Stelle, che si è rifiutato di presentarsi a Palazzo La Salle, per firmare la sfiducia al Primo Cittadino.
I 12 pronti a firmare erano: Piccirillo (ex fedelissimo di Borriello), Abilitato, Ascione, Mirabella, Porzio, Maida, Donadio, Romano, Gorga, Palomba G., Caldarola e Polese. D’Elia si è rifiutato, prima adducendo che contestava i modi, poi impossibilitato perché con febbre.
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