Dopo la tanto discussa consegna degli assegni relativi al riparto dell’1% del fallimento Deiulemar, circolava voce di un nuovo riparto, quantificato intorno al 2%, da ricevere a fine anno. A fare chiarezza sulla questione ci ha pensato l’avvocato Giuseppe Colapietro, che con un lungo post su Facebook ha voluto fare importanti precisazioni a riguardo. Di seguito le dichiarazioni del legale:
Non per stroncare facili aspettative! Da poco sono iniziate le consegne del secondo riparto fallimento Deiulemar (primo riparto per i risparmiatori) attraverso i tanto attesi assegni, che già gira una voce insistente su un imminente terzo riparto (secondo per gli obbligazionisti) da effettuarsi a dicembre e con percentuali già definite. Essendomi meravigliato di queste strane voci , soprattutto, per rispondere ai tanti che mi chiedono ragguagli in merito, ho contattato gli Organi fallimentari relativi (DCN e SDF) i quali mi hanno confermato che allo stato “nulla è stato assolutamente previsto”!!!
In realtà, le cose stanno in questo modo:
– difficilmente (allo stato è impossibile) che la DCN possa fare un ulteriore riparto, essendo a corto di fondi;
– se fondi alla stessa devono arrivare, ciò potrà essere solo grazie a quelli provenienti dalla SDF (società di atto);
– allo stato, malgrado la SDF abbia previsto 1/2 riparti a favore della DCN, questi sono stati congelati in attesa della cristallizzazione della posizione creditoria della stessa DCN nel fallimento SDF a causa di due impugnative effettuate nei confronti della ammissione al passivo della prima nel secondo fallimento!
– fortunatamente uno di questi due giudizi si è proprio concluso ieri con una sentenza emessa dal Tribunale di Torre Annunziata a favore della DCN. Potrebbe esserci ora solo ricorso in Cassazione per il soggetto soccombente;
– l’altro giudizio è in decisione già in Cassazione e l’aspettativa è decisamente favorevole alla DCN;
– per cui, solo nel caso di decisione favorevole della Cassazione (da dare per scontata) e di mancato ricorso per Cassazione del primo (si potrebbe anche non attendere la decisione del soggetto impugnante), la posizione della DCN all’interno della SDF sarebbe definitiva e porterebbe quest’ultima a indirizzare i riparti congelati verso la DCN, oltre ad un ulteriore che la stessa società di fatto potrebbe fare per fine/inizio anno nuovo, in virtù di vendite d beni immobili in fieri;
Non voglio smorzare facili entusiasmi, ma nemmeno sono pessimista!
Un ulteriore riparto a favore dei risparmiatori credo che ci possa essere nel nuovo anno, ma non credo che oggi si possa fare una previsioni sula tempistica e sulla relativa percentuale!
Considerato anche che una volta ricevuto i riparti dalla SDF, la DCN dovrà effettuare il lavoro per il riparto all’interno del proprio fallimento!!!!
Tanti passi sino ad oggi sono stati fatti e una piccola luce si inizia a vedere. Bisogna essere cauti nelle notizie e nelle previsioni e chi deve aggiornare lo faccia velocemente. Questo riparto ci ha insegnato che è facile dare notizie e amplificare le attese, per poi renderci conto che i tempi non erano proprio quelli previsti! Ci saranno altri riparti, ma non corriamo dietro notizie inesatte. La gente è stanca è vuole solo informazioni precise e definitive!
Ora godiamoci questo 1% (per modo di dire) e poi attendiamo fiduciosi le prossime notizie.
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