Sarà un primo Febbraio di passione per gli obbligazionisti Deiulemar, che tra Roma e Torre Annunziata vivranno altre due tappe giudiziarie importanti per le sorti del crack da 800 milioni di euro che ha mandato gambe all’aria migliaia di famiglie torresi. Nella capitale si terrà l’udienza del processo penale d’appello a carico degli armatori, già condannati in primo grado con le seguenti condanne: Angelo Della Gatta condannato a 17 anni e 2 mesi; Pasquale Della Gatta a 17 anni e 2 mesi; Michaela Della Gatta a 9 anni e 10 mesi; Giovanna Iuliano a 10 anni e 2 mesi; Lucia Boccia a 8 anni; Giuseppe Lembo a 15 anni e 8 mesi; Marialuigia Lembo a 9 anni e 2 mesi. Nell’udienza del 23 novembre emerse la chiara volontà degli armatori di voler metter a disposizione soldi per ristorare i risparmiatori truffati, una proposta di transazione della quale non si conosce ancora l’entità e che potrebbe essere svelata proprio in quest’occasione. Cresce l’attesa per capire nel concreto in cosa si tradurrà la collaborazione e il pentimento degli armatori – dei Della Gatta in particolare – e su come i giudici valuteranno la sentenza di primo grado.
Nella stessa giornata, davanti al Tribunale di Torre Annunziata, si terrà la terza udienza del processo legato all’affare Bayres, una compravendita immobiliare messa in atto dai fratelli Della Gatta distraendo ulteriori risorse dalle casse del fallimento. Tale procedura giudiziaria è stata l’occasione per sentire la voce dei due armatori, che hanno finalmente rotto il silenzio collaborando con la giustizia. Come sempre gli obbligazionisti hanno organizzato dei pullman per essere presenti in massa a Roma, invitando coloro che non si recheranno nella capitale ad assistere all’udienza oplontina, altrettanto importante per le sorti della vicenda. Per l’occasione a Roma saranno presenti anche le telecamere del programma di La7 Piazza Pulita, che nella puntata del 2 Febbraio dedicherà un servizio al caso Deiulemar.
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