Tra un’udienza e l’altra gli obbligazionisti del crack Deiulemar pensano ovviamente alla cosa più importante, ovvero recuperare quanto più possibile le somme perse. Era nell’aria un altro riparto, con fondi derivanti dal fallimento della società di fatto. Ebbene al momento la situazione è ancora in alto mare, con il Comitato dei Creditori che ha voluto fare chiarezza sulla situazione con un comunicato. Nulla di ufficiale e di stabilito, ma pare che le casse della Curatela SDF possano garantire un riparto che non tocca nemmeno l’1 %. Di seguito la nota diramata dal Comitato dei Creditori.
“Egregi creditori,
codesto Comitato ha più volte sollecitato le curatele fallimentari a liquidare beni e a liberare tutte le risorse disponibili al fine di procedere celermente a ripartire somme tra i creditori del fallimento DCN.
Per quanto concerne un prossimo piano di riparto codesto comitato ha appreso da alcuni obbligazionisti della disponibilità della Curatela SDF a liberare somme per consentire al fallimento DCN di procedere ad un ulteriore riparto. Tali somme, qualora confermate, però non raggiungono l’1%, per cui la Curatela DCN dovrebbe integrare con soldi propri, previo sblocco, se possibile, di fondi accantonati.
Preme sottolineare che tali notizie non sono mai state comunicate ufficialmente dalle Curatele al CDC che pertanto attende specificazioni in merito.”
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