I Della Gatta hanno deciso di collaborare entrambi. E’ sicuramente una buona notizia, auspicata da tempo dalle 13.000 famiglie truffate dal crack della compagnia di navigazione torrese. Una scelta opportunistica quella dei fratelli armatori, che prima dell’arresto continuavano a girare liberamente per Torre del Greco ed a frequentare locali alla moda a Capri, sperperando soldi non loro.
La collaborazione offerta e la proposta di mettere a disposizione beni a favore degli obbligazionisti, seppur una buona notizia, non deve però accendere facili entusiasmi.
Innanzitutto occorre verificare quali sono questi beni ed a quanto ammonterebbe la somma offerta.
La strada è ancora lunga per avere risposte ed una prima valutazione potrà essere fatto solo dopo l’udienza del 1° Febbraio. Ad oggi si può solo prendere atto di una decisione- tardiva- che potrebbe consentire un ulteriore recupero delle somme investite dagli obbligazionisti.
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