Con l’arresto dei fratelli Della Gatta, e soprattutto con la sentenza della Cassazione sulla società di fatto, gli obbligazionisti della Deiulemar hanno visto riaccendere le speranze sulle possibilità di recupero di parte dei risparmi persi nel crack della compagnia di navigazione. La conferma dell’esistenza della società di fatto permette ai creditori di poter aggredire quei beni, direttamente riconducibili agli armatori, fatti confluire in un sistema di scatole cinesi per sottrarli alla loro disponibilità. Da una dettagliata scheda informativa della Guardia di Finanza emerge la ricostruzione del patrimonio delle tre famiglie di armatori, un insieme di beni mobili, immobili e disponibilità finanziarie dal valore non trascurabile. Di seguito si riporta nel dettaglio l’entità del patrimonio che le fiamme gialle hanno ricondotto ai membri della famiglia Della Gatta come persone fisiche, a partire dal capostipite Giovanni Battista Della Gatta, uno dei tre soci fondatori della Deiulemar, fino ad arrivare alla terza generazione.
Giovanni Battista Della Gatta: solo disponibilità finanziarie presso cinque istituti di credito.
Lucia Boccia, moglie di Giovanni Battista Della Gatta: terreni e fabbricati (valore IMU 120.756,57 €), un’autovettura (valore 8.900 €), disponibilità finanziare presso tre istituti di credito.
Angelo Della Gatta: un’autovettura e due motocicli (valore 26.000 €), disponibilità finanziarie presso due istituti di credito, partecipazioni societarie in REM srl e Guida editori srl (valore 2063,50 €).
Filomena Cimmino, moglie di Angelo Della Gatta: solo disponibilità finanziarie presso un istituto di credito.
Micaela Della Gatta: un fabbricato (valore IMU 10.762,51 €), un’autovettura e un motociclo (valore 14.800 €), una partecipazione nella società REM srl (valore 2.000 €), disponibilità finanziarie presso due istituti di credito.
Francesco Ascione, marito di Micaela Della Gatta: due fabbricati (valore IMU 138.498,36 €), una partecipazione nella società Sport Service sas (valore 1.291 €), disponibilità finanziarie presso quattro istituti di credito.
Pasquale Della Gatta: un fabbricato (valore IMU 10.762,51 €), un’autovettura e un motoveicolo (valore 15.000 €), partecipazioni nelle società REM srl e Guida Editori srl (valore 2.064 €), disponibilità finanziarie presso due istituiti di credito.
Valeria Sessa, moglie di Pasquale Della Gatta: fabbricati (valore IMU 74.920 €), disponibilità finanziarie presso due istituti di credito.
Terza generazione:
Luciana Della Gatta, figlia di Angelo Della Gatta: fabbricati e terreni (valore IMU 320.955,61 €), disponibilità finanziarie presso cinque istituti di credito.
Giuseppe Ascione, Wanda Ascione e Giovanni Battista Ascione, figli di Micaela Della Gatta: solo disponibilità finanziarie presso istituti di credito.
Figli di Pasquale Della Gatta:
Giovanni Battista Della Gatta: fabbricati e terreni (valore IMU 18.519,26 €), un’autovettura (valore 15.000 €), disponibilità finanziare presso sei istituti di credito.
Luciana Della Gatta: fabbricati e terreni (valore IMU 18.519 €), disponibilità finanziarie presso due istituti di credito.
Alberta Della Gatta: fabbricati e terreni (valore IMU 18.146,90 €), disponibilità finanziarie presso due istituti di credito.
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