La vicenda Deiulemar è giunta ormai ad un capitolo decisivo. La seconda udienza del processo penale d’appello ha scoperto definitivamente le carte in tavola, con gli ex armatori ormai rassegnati a collaborare con la giustizia e a restituire almeno parte del maltolto ai risparmiatori. A riguardo l’avvocato Giuseppe Colapietro, via social, predica grande attenzione sull’evolversi della vicenda, intimando serietà e concretezza ai responsabili del crack in relazione alla collaborazione con gli inquirenti e all’offerta che intendono presentare agli obbligazionisti in vista della prossima udienza del processo, prevista per Febbraio. Di seguito il post su Facebook del legale dei risparmiatori.
“Fa molto piacere che tutti si pentano, che tutti vogliano restituire, donare, elargire. Dai fondatori ai giovani. Tutti, tra poco anche i figli dei figli. Ben venga, elargite! Pentitevi!
Però, consentitemi, occhi aperti e cari Magistrati, cari tutti, attenzione, non vorrei rimanere deluso, non vorrei che ciò che ci viene dato già è in nostro possesso, già è acquisito! Non vorrei perdere altro tempo e non vorrei proposte come nei primi mesi del 2012 ci furono fatte!
Fate nomi e cognomi.
Dateci segreti veri e sostanziosi, non dateci cose che non vi servono e di cui volete spogliarvi per alleggerire le vostre colpe.
Il tempo delle strategie è finito.
Il capitolo Deiulemar si potrebbe chiudere per noi e per voi nel migliore dei modi, se siete seri.
In caso contrario, tutto proseguirà e alla fine il risultato lo otterremo!
Nel frattempo, tutti noi …. attenzione massima!”
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