La notizia della concessione degli arresti domiciliari ai fratelli Della Gatta non è andata giù agli obbligazionisti della Deiulemar. I due, tra i responsabili del fallimento del colosso armatoriale torrese, hanno lasciato il carcere di Poggioreale dopo quattro mesi e mezzo di reclusione nell’ambito dell’affare Bayres. Dopo l’annunciata volontà di voler presentare un’offerta economica ai risparmiatori e la loro collaborazione con gli inquirenti che va avanti da oltre un mese, i Della Gatta hanno subito ottenuto il beneficio dei domiciliari. Guardiamo il bicchiere mezzo pieno, è questo in sostanza il messaggio che lancia l’avvocato Monica Cirillo ai nostri microfoni. “Il giudice evidentemente ha ritenuto che ci fossero i presupposti per l’attenuazione della misura cautelare. Ciò conferma il fatto che stanno collaborando per far luce sulla vicenda, anche perché poi c’è una richiesta di patteggiamento che i giudici dovranno valutare” – sostiene il legale. Ancora top secret il contenuto delle rivelazioni dei Della Gatta, coperte dal segreto istruttorio. “Non abbiamo notizie inerenti la sostanza della collaborazione degli armatori, ma abbiamo massima fiducia nell’operato della Procura di Torre Annunziata che sta facendo un ottimo lavoro”, afferma la Cirillo. La scarcerazione dei Della Gatta può dunque rappresentare un sintomo di risvolti positivi per la vicenda, anche in vista dell’offerta economica a favore dei risparmiatori che i legali difensori hanno annunciato di voler presentare. “Presumo sia un fatto positivo, ma anche in tal senso non ci sono certezze. Aspettiamo la chiusura delle indagini per capire gli esiti di questa collaborazione, che può far luce sul come si è evoluta la vicenda e sul possibile coinvolgimento di terze persone”, conclude l’avvocato.
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Deiulemar – I Della Gatta ai domiciliari, Avv. Cirillo: “Guardiamo il lato positivo, stanno collaborando”
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