
Risolta la querelle tra vecchia e nuova curatela del crack Deiulemar. Come già stabilito al termine della scorsa udienza del 12 dicembre oggi era il giorno dell’ultima firma sull’accordo, quella del rappresentante del dottor Vincenzo Masciello, membro della curatela uscente insieme all’avvocato Giorgio Costantino ed alla dottoressa Antonella De Luca. Così è stato, finisce dunque 0-0 la disputa, con la vecchia curatela che ha così rinunciato alla buonuscita richiesta e quella attualmente in carica che non presenterà una richiesta di risarcimento danni per la presunta cattiva gestione del fallimento da parte dei predecessori. Esito ormai scontato dopo una serie di udienze che avevano prefigurato tale accordo. Gli obbligazionisti intanto si stanno attivando con una raccolta firme per una petizione da presentare alla Procura di Torre Annunziata, con la quale si chiede di indagare sulle ultime vicende che hanno portato alla luce nuove attività imprenditoriali poste in essere dai familiari degli ex armatori. In particolare ci si riferisce soprattutto alla ReSea World, una società che fornisce servizi di bunkeraggio facente capo a Valeria Sessa, Alberta e Luciana Della Gatta, rispettivamente moglie e figlie di Pasquale Della Gatta, condannato come il fratello dopo due gradi di giudizio per il crack Deiulemar. E’ spuntata inoltre anche un’altra società, come fatto notare dai risparmiatori truffati, la Vivifica srl, intestata al suocero di Pasquale Della Gatta. Un modo per tenere alta l’attenzione, per indagare sui flussi di denaro ascrivibili a tali iniziative e per non lasciare nulla di intentato dopo un calvario giudiziario che dura ormai da sei anni e mezzo.
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