I toni trionfalistici utilizzati sui social e da alcuni media per commentare l’esito dell’udienza del Tribunale Fallimentare di Napoli, sono in antitesi al dramma che potrebbe consumarsi qualora fosse confermato il fallimento del Gruppo Matachione . La decisione dei giudici della sezione partenopea di respingere il concordato proposto da Nazario Matachione per la richiesta di fallimento avanzata da alcuni fornitori, non può far sorridere nessuno e questo per più di una ragione.
Posti di lavoro. Partiamo dai posti di lavoro. Tra farmacie e consorzio, l’impero Matachione dà lavoro a più di cento persone. Posti di lavoro che saranno a serio rischio per il futuro; a ciò si aggiunga che i lavoratori per i prossimi mesi potrebbero subire gravi ritardi nella corresponsione degli emolumenti da parte delle curatele. Ci sono più di cento famiglie a rischio stipendi che si avviano a trascorrere non certo il più bel Natale della loro vita.
Poteri forti. La richiesta di fallimento al Tribunale di Napoli è stata depositata dalla “Alliance Healthcare Italia”, figlia italiana di uno dei colossi farmaceutici a stelle strisce statunitense, legata ai poteri forti dell’assise mondiale. A confronto, il Gruppo Matachione, dalle nostre parti considerato un impero, è una goccia nell’oceano. A cadere, quindi, non sarebbe un potere forte, ma si tratterebbe dell’ennesima vittoria delle lobby mondiali.
Economia locale. Contro la decisione della sezione fallimentare di Napoli, Matachione ha già dichiarato di volersi opporre. La speranza è che stavolta l’imprenditore farmaceutico torrese possa spuntarla. Gli effetti di un eventuale sconfitta definitiva di Matachione – oltre all’aspetto occupazionale in senso stretto- si rifletterebbero comunque sulla comunità, in quanto (ce lo insegna la più elementare delle leggi dell’economia) meno denaro circola e meno ricchezza si crea.
Titoloni, perchè? A questo punto c’è da chiedersi il perché di tanti titoloni, utilizzati per sbandierare in tono trionfalistico il dramma economico di un imprenditore importante per l’intera comunità vesuviana. La notizia è certo sensazionale, ma occorre darne il giusto peso. Titoloni a 9 colonne servono solo a vendere qualche copia in più ed ad alimentare astio verso l’ennesima vittima di un sistema economico oramai al collasso.
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