Una splendida Lazio mantiene l’imbattibilità in UEFA Champions League ma deve ancora aspettare l’ultima giornata per festeggiare la qualificazione agli ottavi. In casa del Borussia Dortmund i Biancocelesti vanno sotto a fine primo tempo, trafitti dal portoghese Raphaël Guerreiro, ma riportano in equilibrio la sfida con un rigore di Ciro Immobile. Al Westfalenstadion finisce 1-1.
Grazie a un secondo tempo super – e al quarto gol nella competizione del suo bomber – la squadra di Simone Inzaghi sul campo dei vice campioni di Germania ha conquistato il terzo pareggio in trasferta di fila, sempre con il risultato di 1-1. “Rischiando” nel finale di far sua l’intera posta. Martedì all’Olimpico, contro il Club Brugge che questa sera ha sconfitto lo Zenit San Pietroburgo, le basterà non perdere per staccare il pass per la fase a eliminazione diretta.
I Biancocelesti hanno un’ottima opportunità in avvio. Joaquín Correa e Immobile duettano alla grande, El “Tucu” si presenta a tu per tu con Roman Bürki ma il portiere svizzero dei padroni di casa riesce a fermarlo. Potrebbe firmare il vantaggio anche Francesco Acerbi, servito da Sergej Milinković-Savić, ma il difensore della nazionale azzurra, da ottima posizione, calcia fuori.
I Gialloneri, orfani della loro stella Erling Haaland, si fanno vedere alla mezzora. Pepe Reina, ancora preferito in Europa a Thomas Strakosha, risponde al bolide di Thorgan Hazard, con il capitano Marco Reus che fallisce il più facile dei tap-in. Un minuto prima dell’intervallo, il Borussia Dortmund passa in vantaggio. Guerreiro dialoga con Hazard e batte il portiere avversario con un preciso rasoterra.
Nella ripresa Reina deve subito dire di no al quasi omonimo Giovanni Reyna, poi la Lazio inizia a macinare gioco e costruire occasioni. Patric, in transizione, prova il destro dalla distanza ma manda alto, mentre Immobile calcia dal limite con grande rapidità ma trova pronto alla risposta Bürki. I Biancocelesti, comunque, trovano lo spunto per il pareggio.
Nico Schulz, da pochi istanti in campo al posto del goleador Guerreiro, stende in area Milinković-Savić e l’arbitro assegna il rigore: dal dischetto, Immobile spiazza il numero 1 avversario e trasforma con la consueta precisione.
Inzaghi decide un triplo cambio, inserendo Manuel Lazzari, Jean-Daniel Akpa Akpro e il brasiliano Andreas Pereira. La squadra di Lucien Favre si rende pericolosa sugli sviluppi di una punizione di Manuel Akanji, con il danese Thomas Delaney che calcia a lato dopo la deviazione della barriera. Ma il finale è tutto della squadra di Inzaghi.
Bürki si salva sul destro di Immobile e si oppone anche nel recupero all’insidioso calcio piazzato di Pereira. Finisce 1-1, con la Lazio che vola a 9 punti, seconda nel Gruppo F proprio alle spalle del Borussia Dortmund. L’8 dicembre la squadra di Inzaghi potrà completare l’opera all’Olimpico.
Fonte UEFA.com
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