Era certamente destinata alla piazza di Venezia la droga purissima sequestrata a Marghera dai finanzieri. Durante un’attività di routine, predisposta nell’ambito del dispositivo di prevenzione e repressione degli illeciti traffici di stupefacenti nel capoluogo veneto, una pattuglia delle Fiamme Gialle ha individuato un veicolo sospetto con a bordo presumibilmente un cittadino straniero e ha deciso di iniziare un pedinamento, per verificare la sua destinazione. Giunto nei pressi di un’abitazione in Marghera il conducente è sceso dall’autovettura. All’ingresso dell’immobile lo attendeva un altro cittadino straniero: dopo un breve incontro, i due si sono scambiati un plico. E’ scattato allora l’intervento dei militari della Guardia di Finanza per verificare quanto stava accadendo. Nel tentativo di sottrarsi al controllo, P.K di anni 39, albanese domiciliato a Marghera, ha cercato di entrare in casa e nascondere il panetto appena ricevuto. L’immediata perquisizione ha consentito di rinvenire 527 grammi di cocaina in un involucro nascosto sotto la tettoia della veranda. La perquisizione personale di T.A di anni 27, appositamente arrivato dalla provincia di Bergamo per la consegna, ha permesso di trovargli addosso denaro contante per 2.400 euro, evidentemente il compenso per il trasporto appena effettuato dell’illecita sostanza. Inevitabili per i due albanesi le manette ed il successivo accompagnamento presso la casa circondariale di Venezia. Lo stupefacente sequestrato, una volta tagliato, avrebbe potuto fruttare al dettaglio quasi 3000 dosi, per un controvalore di oltre 150 mila euro.
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Venezia – Arrestati a Marghera due albanesi con 527 grammi di cocaina
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