Cade la Torrese sotto i colpi del Pro San Giorgio Soccer.
Nell’uggiosa domenica di fine febbraio la squadra del presidente Simone Onofrio Magliacano incappa in una gara complicata sul campo di una diretta concorrente per i piani alti della classifica.
Sfida di prestigio quella dello stadio Paudice di San Giorgio a Cremano e che vede la Torrese scendere in campo con il modulo 4-2-3-1.
Coppia Rivitti-Savarese per la mediana. Sulla tre quarti ci sono Amarante, Lucignano e Scala a supporto di Fabio Barbera.
Squadra dai due volti quella guidata dalla panchina da Ciro Vivace.
Nel primo tempo la Torrese gioca sotto i suoi standard stagionali e concede l’iniziativa ai padroni di casa.
Trovano così la via del gol prima Puglisi al minuto 8, e poi Pascucci al 44esimo del primo tempo.
Nella ripresa la Torrese cerca la scossa e si riversa all’attacco per ribaltare il risultato. Al minuto 65 Gaiezza riapre la gara con la rete del momentaneo 2-1. Il forcing della squadra di Torre del Greco non porta però al pareggio, ed al 36esimo è Pascucci a ristabilire le distanze con la sua doppietta di giornata.
Nel finale di gara la Torrese torna a sperare quando l’arbitro Giovanni Morrone di Caserta assegna un calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Sansone che non sbaglia e sigla il punto del 3-2.
Non basta però a portare via punti dal Paudice di San Giorgio, con i padroni di casa che colgono la vittoria ed il sorpasso al secondo posto in classifica.
`E‘ stata una partita molto maschia – le parole a fine gara dell’attaccante, Fabio Barbera – noi non siamo partiti bene nel primo tempo ed abbiamo subìto il loro gioco. Nella ripresa siamo scesi in campo con una mentalità diversa e la voglia di cambiare la storia della gara. Abbiamo giocato bene, ma non è bastato a raddrizzare il match. Bisogna lavorare duro e dare di più in campo. Ma soprattutto stare più sereni. Adesso abbiamo tutte partite da vincere. La Torrese non molla.`
Più critico il commento del centrocampista Nicola Savarese: `Abbiamo perso una partita per colpa nostra – commenta il mediano della Torrese – e l’abbiamo persa come squadra. Il San Giorgio ha corso tanto e si è sacrificato in campo, ma più che per merito suo porta a casa tre punti per demerito nostro. Credo che chi fa gol, così come chi li evita, chi parte titolare e chi subentra dalla panchina, tutti sono utili alla causa e devono essere al servizio del gruppo. Solo così si va lontano.`
Abbiamo disputato la peggiore partita della stagione – spiega Giuseppe Riccardi – ora però dobbiamo ripartire tutti uniti e con un unico obiettivo. Personalmente sono deluso per la sconfitta, ma fiducioso perchè conosco la forza di questa squadra e di tutto il gruppo
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