L’avvocato Raffaele Russo, già segretario cittadino di Italia dei Valori, in vista della prossima tornata elettorale, che porterà i torresi alla scelta del nuovo Sindaco, lancia un appello alla società civile affinchè si possa creare “un movimento politico – culturale che abbia come scopo quello di gettare le basi per un rilancio economico, culturale e sociale di Torre del Greco attraverso l’impegno di varie personalità e di cittadini che vogliano partecipare in maniera attiva ad una ricrescita e ad una nuova valorizzazione della città in campo nazionale ed internazionale”.
Nella sua missiva l’avvocato Russo chiama all’appello i vari Gennaro Torrese, Giuseppe Colapietro, Patrizia Di Donna, Severino Ciliberti e Luisa Liguoro, oltre alle varie associazioni attive sul territorio come il comitato “Pro Maresca”, l’ass.ne “Marittimi per il futuro”, il Rotary club e i Lions.
L’obiettivo è quello di arrivare ad “una scelta di un candidato di alto ed indubbio profilo politico e morale, un candidato che sia la giusta sintesi tra partiti politici e la società civile e che sia profondo conoscitore della macchina comunale e che imponga a tutti i componenti della coalizione, come punto di partenza, l’esclusione automatica di tutti coloro che abbiano fatto parte in maniera attiva di un modo sbagliato di intendere la politica e di un sistema politico poco trasparente e distante dalle esigenze del territorio e della cittadinanza”.
Questo il testo integrale della lettera
Vi comunico che compulsato da un gruppo autorevole di amici sto lavorando alla creazione di un movimento politico – culturale che abbia come scopo quello di gettare le basi per un rilancio economico, culturale e sociale di Torre del Greco attraverso l’impegno di varie personalità e di cittadini che vogliano partecipare in maniera attiva ad una ricrescita e ad una nuova valorizzazione della città in campo nazionale ed internazionale.
Pertanto alla luce di quanto sopra e di tutto quello che si sente per mezzo dei media riguardo le probabili coalizioni di centro destra e di centro sinistra e di svariate liste civiche, che molto spesso vengono utilizzate per consentire a navigati politicanti di riciclarsi e ripresentarsi sotto una veste – tra virgolette – “nuova”, nonostante i fallimenti passati e l’aver contribuito con i loro mal di pancia, puntualmente manifestatisi dopo ogni vittoria elettorale, all’immobilismo e alla caduta di varie amministrazioni, invito tutti i torresi per bene che giustamente si lamentano della mala politica, e di un sistema diffuso di corruzione e poca trasparenza, di smetterla di dolersi in maniera passiva e inconcludente per l’andazzo della città e di impegnarsi in prima linea per dare a Torre del Greco un nuovo corso, un vento nuovo e positivo che allontani dalla città il fetore lasciato da chi considera la politica come un affare e che per emergere o rimanere in auge non esita a fare voti sulle debolezze e le esigenze della povera gente, che comunque non è affatto giustificata perché parte integrante di un sistema marcio basato sulla compra – vendita dei voti e sul voto di scambio, fattori che sfociano nella piaga sociale della corruzione, che ha danneggiato gravemente la nostra società.
Faccio, quindi, appello alle donne e agli uomini di buona volontà che rappresentano le forze sane della città e mi riferisco al mondo dell’associazionismo civico, sociale e solidale (in particolare penso al movimento politico “Potere al popolo”, a Nova Civitas di Gennaro Torrese, al gruppo “Rinascita Torrese” creato dall’amico e collega Giuseppe Colapietro, al comitato “Mo basta” degli amici e colleghi Patrizia Di Donna, Severino Ciliberti e Luisa Liguoro, al comitato “Pro Maresca”, all’ass.ne “Marittimi per il futuro”, al Rotary club e ai Lions ecc.) , al mondo operaio e a quello delle libere professioni, del commercio e della imprenditoria, alle numerose personalità della cultura, dello spettacolo e dello sport presenti sul territorio affinché la smettano di essere meri osservatori critici della cosa pubblica e siano finalmente propositivi verso la politica in generale e soprattutto verso i partiti politici e verso i politici seri (che non sono pochi) al fine di spronarli a riavvicinarsi ancora di più al territorio e alle esigenze della cittadinanza, e controllare e in qualche modo indirizzare il loro operato.
Riguardo alla scelta dei futuri candidati sindaci alle amministrative del maggio prossimo, non vi è dubbio che dopo le vicende giudiziarie che hanno coinvolto l’ex sindaco Borriello, (ovviamente non entro nel merito delle stesse perché sono da sempre garantista e rispettoso della vicenda umana) e che hanno portato l’immagine della città di Torre del Greco in maniera negativa in tutta Italia, occorre che si proceda ad una scelta di un candidato di alto ed indubbio profilo politico e morale, un candidato che sia la giusta sintesi tra partiti politici e la società civile e che sia profondo conoscitore della macchina comunale e che imponga a tutti i componenti della coalizione, come punto di partenza, l’esclusione automatica di tutti coloro che abbiano fatto parte in maniera attiva di un modo sbagliato di intendere la politica e di un sistema politico poco trasparente e distante dalle esigenze del territorio e della cittadinanza.
Cordiali saluti
Avv. Raffaele Russo
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