“Il Sindaco Ciro Borriello era in piazza al fianco dei cittadini che protestavano per le partite pregresse. Su mia pressione, diede anche la sua adesione alla rete dei sindaci dei comuni dell’ambito ATO 3 per la gestione pubblica del servizio idrico integrato ed ora potrebbe tirarsi indietro dalla lotta. Anche se resta aperto ancora uno spiraglio fino a domani, al momento sembra infatti che il sindaco non sarà nella lista “Comuni per l’acqua pubblica” per la scelta dei rappresentanti dei sindaci che siederanno nell’Ente Idrico Campano (EIC)”.
Lo dichiara Ludovico D’Elia, consigliere comunale del Movimento Cinque Stelle di Torre del Greco.
“Non capisco il motivo della scelta, se questo dovesse verificarsi davvero, sarebbe un danno grave per la comunità considerando che Torre del Greco è capolista. Non c’è più tempo: Borriello chiarisca la sua posizione con i cittadini e dica chiaramente che intenzioni ha circa la presentazione della Lista “Comuni per l’acqua pubblica” – continua D’Elia -. Ha tempo fino alle ore 16 di domani, mercoledì 14 dicembre, condizione che se disattesa potrebbe vanificare tutto il lavoro fatto fino ad ora per permettere che l’acqua torni ad essere un bene pubblico. Così facendo, si corre il rischio di spazzare via tutta la battaglia a sostegno dell’acqua pubblica. Su questa vicenda ci giochiamo un pezzo fondamentale della nostra sovranità, il bene pubblico per antonomasia, l’acqua, al quale i cittadini tutti dovrebbero tenere particolarmente. La maggioranza del sindaco oramai scricchiola e l’ultima seduta dell’Assise è stata rinviata per mancanza del numero legale. Non possiamo continuare così o rischiamo la paralisi”.
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