Josè Mourinho batte Claudio Ranieri 2-1. E’ questo il verdetto che emerge dalla partita giocata a Wembley tra Manchester United e Leicester, e che assegnava il Community Shield (la nostra supercoppa di lega).
Josè Mourinho, alla prima ufficiale sulla panchina dei Red Devils, schiera a sorpresa il giovane Lingard al posto del nuovo acquisto Mkhitaryan ed è proprio il giovane inglese a portare in vantaggio i suoi al 32′ con una bella azione personale: Lingard prima mette fuori gioco tutta la difesa campione d’Inghilterra con una serpentina inarrestabile (e anche leggermente fortunata) e poi batte Schmeichel con un preciso diagonale che il portiere danese riesce solamente a sfiorare. Il Leicester non si scompone e continua a fare la sua classica partita, ripartendo in velocità e contenendo bene l’attacco stellare del Manchester guidato da Zlatan Ibrahimovic. Al 52′ arriva il pareggio delle foxes con il solito Jamie Vardy che sfrutta benissimo un errore incredibile di Fellaini: il belga nel tentativo di passare il pallone indietro a un compagno mette a tu per tu contro il proprio portiere il capocannoniere dell’ultima premier che non sbaglia e firma il pareggio. Il gol del pareggio da ulteriore fiducia agli uomini di Ranieri che spingono ancora alla ricerca del vantaggio. Vantaggio che viene sfiorato all’81’ minuto con il neo-acquisto e neo-entrato Musa ma il colpo di testa da due passi (ma in precario equilibrio) del nigeriano finisce di poco alto. Gol sbaglio, gol subito. La legge non scritta del calcio miete un altra vittima: ripartenza dello United, cross in mezzo di Valencia, stacco di testa di Ibrahimovic (in leggero fuorigioco e con sospetto fallo su Morgan) e pallone che sbatte sul palo e si insacca alle spalle di Schmeichel. Nei minuti finali assalto disperato del Leicester che reclama un rigore proprio all’ultimo respiro ma il gol del nuovo pareggio non arriva e la gara si chiude con il risultato di 2-1.
Inizia quindi nel migliore dei modi il nuovo ciclo del Manchester United che, vista anche la faraonica campagna acquisti (ufficiale ormai anche l’arrivo di Pogba) e la scelta di prendere Mourinho come allenatore, si candida come seria favorita per la conquista della Premier League che prenderà il via il prossimo weekend. Buoni segnali anche per Ranieri che, nel dopo gara, si dichiara soddisfatto dei suoi ragazzi e che, quest’oggi, con un pizzico di fortuna in più (nel primo tempo Okazaki ha anche colpito una traversa prima del gol di Lingard) magari avrebbe potuto portare un altro trofeo a casa e scrivere un’altra pagina della favola Leicester.
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