Serve una zampata del Re Leone di Castellammare di Stabia a riportare l’ASD Torrese alla vittoria in campionato.
All’Amerigo Liguori di Torre del Greco finisce 2-1 tra la squadra del presidente Magliacano ed il Sant’Antonio Abate, e a deciderla è il neo acquisto Sossio Aruta.
I padroni di casa scendono in campo con il 4-3-3 ed un attacco leggero con Scala-Russo-Ballarano. La risposta ospite è tutta nella maglia da titolare per Ciccio Vitale, vecchia conoscenza calcistica a Torre del Greco e neo acquisto degli abatesi per il reparto d’attacco.
A sbloccare la gara è Andrea Ballarano, tornato in piena forma al ritorno in campo, a siglare la rete del vantaggio. Il Sant’Antonio Abate gioca però bene le sue carte, e trova la via del pareggio prima della fine del primo tempo con Giugliano, che corregge di testa un calcio di punizione.
Nella ripresa mister Vivace prova a dare la scossa ai suoi dando un volto più offensivo all’undici in campo. Allo scoccare dell’ora di gioco fa il suo esordio con la Torrese Sossio Aruta, 47 primavere e ancora la fame di mordere il rettangolo di gioco.
Come nelle migliori favole sportive, il lieto fine si materializza al 90°.
Cross dalla sinistra in piena area di rigore, palla che arriva proprio ad Aruta che con una finta si libera del difensore avversario e crea lo spazio per colpire a rete. La zampata del Re Leone non perdona e risultato fissato sul definitivo 2-1.
`Sono molto contento per il gol e per la vittoria – commenta a fine gara Sossio Aruta, in rete per la 371esima volta in carriera e sempre più vicino alla soglia dei 400 gol- è una rete che ha un valore speciale. I miei primi passi li ho mossi a Sant’Antonio Abate, ed il mio primo gol in carriera l’ho segnato con quella maglia all’età di quindici anni. È incredibile tornare al gol proprio nella partita contro gli abatesi e in uno stadio, l’Amerigo Liguori, dove ho vissuto una delle mie migliori stagioni (all’epoca in maglia Savoia, ndr). È un bellissimo inizio di avventura. Dedico questa rete alla memoria di mio padre, scomparso l‘8 dicembre di sei anni fa.`
`La partita di oggi è stata molto combattuta – le parole di Fabio Izzo, titolare in difesa quest’oggi – il Sant’Antonio Abate a parer mio gioca bene e non merita la classifica attuale. Il primo tempo abbiamo sofferto sulle palle inattive, ma abbiamo giocato bene e abbiamo creato tanto. Faccio un applauso particolare a Sossio Aruta che ha dato un enorme contributo entrando dalla panchina e siglando il gol vittoria.`
`Oggi abbiamo avuto una bella prova di carattere – il parere di Rosario Palumbo, altro esordiente di giornata – abbiamo avuto pazienza e portato i 3 punti a casa, questo é quello che conta. Abbiamo la consapevolezza di dover affrontare ogni partita al massimo, come fosse una finale.`
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