In attesa della gara dell’Empoli, il Frosinone vince col Novara e si issa al primo posto. Continua la marcia del Cittadella, che batte il Pescara, mentre arrivano i primi punti per De Canio che sconfigge la Cremonese. In coda vittoria del Cesena al Picco mentre l’Ascoli perde in casa con la Salernitana.
Frosinone-Novara 1-0
Basta una rete di Citro a metà primo tempo al Frosinone per avere ragione del Novara e prendersi la vetta della classifica del campionato, con due punti di vantaggio sull’Empoli. I piemontesi incappano così nella terza sconfitta consecutiva e restano fermi a 31 punti, appena sopra la zona playout. I padroni di casa partono forte e sfiorano il vantaggio già all’11’ con Beghetto e poco dopo con Ciano. Il Novara non riesce ad arginare le offensive dell’undici di Longo e al 18′ è fortunato con Golubovic che sfiora l’autorete centrando il palo. Al 24′ però gli sforzi dei padroni di casa vengono premiati: Mantovani di testa serve in maniera involontaria Citro, che si libera di Montipò e va a segno a porta vuota. Gli ospiti si fanno vedere per la prima volta subito prima della mezz’ora con una conclusione di Casarini alta sopra la traversa. Nella ripresa il Frosinone avrebbe la possibilità per chiudere i conti su rigore al 20′ ma Daniel Ciofani si fa ipnotizzare dal dischetto da Montipò, con il Novara che si salva – grazie alla complicità del palo – sulla ribattuta di Citro. La gara resta aperta fino al triplice fischio ma di fatto il Frosinone non rischia nulla mancando anzi in più occasioni il colpo del ko.
Cittadella-Pescara 2-0
Il Cittadella supera con un gol per tempo il Pescara e sale al terzo posto in solitaria, ottenendo il quarto risultato utile consecutivo e il terzo successo nelle ultime quattro gare. Si interrompe dopo tre partite invece la striscia positiva degli abruzzesi, che navigano sempre a metà classifica. Sono gli ospiti ad avere la prima palla gol al 9′ con Bunino, che di testa spreca da pochi passi. Un minuto dopo altra chance per la squadra di Zeman vanificata da Falco. Al 20′ però i padroni di casa passano in vantaggio: Gravillon commette fallo in area su Vido, dal dischetto Iori non sbaglia e porta avanti i veneti. Sul finire della prima frazione Alfonso compie il primo vero intervento respingendo il tentativo dal limite dell’area di Brugman. Nella ripresa al 19′ il Cittadella trova il raddoppio su azione di contropiede finalizzata da Kouame, che non sbaglia solo davanti a Fiorillo. Subito dopo Falco centra il palo, nell’ultimo sussulto d’orgoglio degli ospiti prima della resa.
Spezia-Cesena 1-2
Vittoria importante in chiave salvezza per il Cesena che passa 2-1 in casa dello Spezia e aggancia il Novara a quota 31 punti in classifica. I liguri invece restano ai piedi della zona playoff e vedono interrotta la striscia positiva di quattro giornate. I romagnoli partono bene e dopo un’iniziativa di Dalmonte sbloccano il risultato al 21′ con Kupisz, che da due passi trafigge il portiere. Al 40′ Marilungo trova il pareggio con uno splendido colpo di tacco sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Nella ripresa Dalmonte e Marilungo sprecano una chance a testa, ma al 26′ Jallow riporta avanti il Cesena grazie al pregevole lancio di Kupisz. Nel finale i padroni di casa si gettano in attacco ma il Cesena blinda la difesa e torna dal ‘Picco’ con tre punti preziosi.
Ascoli-Salernitana 1-3
La Salernitana domina al ‘Del Duca’ contro l’Ascoli (3-1) e ritrova un successo che mancava da oltre un mese e che vale molto in ottica salvezza. Prosegue il periodo di crisi invece dei marchigiani, al quarto stop nelle ultime cinque uscite e al penultimo posto in classifica. I campani passano in vantaggio poco prima della mezz’ora con Bocalon, che sfrutta a dovere l’assist dalla tre quarti di Kiyine e firma l’1-0. Nella ripresa nel giro di cinque minuti la squadra di Colantuono chiude la partita. Al 20′ Casasola sugli sviluppi di un calcio di punizione trova il raddoppio da due passi. Poco dopo arriva il tris di Bocalon su invito di Minala. L’Ascoli è alle corde e in pieno recupero Carpani può solo rendere meno amara la sconfitta dell’undici di Cosmi.
Ternana Unicusano-Cremonese 2-1
La Ternana Unicusano sorprende tra le mura amiche la Cremonese e torna in corsa per la salvezza ponendo fine a una striscia di 5 sconfitte consecutive. Continua quindi il momento no dei lombardi, che devono ancora una volta rinviare l’appuntamento con la vittoria che manca ormai dal 20 gennaio. L’avvio è tutto di marca umbra: Montalto prende l’ascensore sul cross di Favalli e di testa supera Ujkani. Poco dopo proprio il portiere della Cremonese evita il raddoppio respingendo il tentativo di Tremolada. In chiusura di frazione Defendi trova il raddoppio con un’azione fotocopia: cross di Favalli e deviazione aerea vincente del centrocampista al 42′ che vale il 2-0. Nella ripresa al 23′ Cavion, ancora di testa, accorcia le distanze. La Cremonese tenta il tutto per tutto ma Favalli al 36′ salva sulla linea sul tentativo di Scappini.
Fonte lega.it
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