Gli azzurri stasera allo Stadio Olimpico si giocano un pezzo importante di stagione. Nessuno, alla vigilia del campionato, pretendeva scudetto e champions league per cui, l’attuale posizione è da difendere a denti stretti e consolidare.
Perchè il terzo posto è un obiettivo importante. Il terzo posto è un risultato tutt’altro che negativo: darebbe la possibilità agli uomini di Sarri di giocarsi l’Europa che conta in uno spareggio a metà agosto, dove il Napoli ci arriverebbe da testa di serie, per cui, con un avversario sicuramente alla sua portata. E’ vero, lo scenario sarebbe lo stesso del secondo anno di Benitez, ma le condizioni ambientali sicuramente diverse: l’ex tecnico spagnolo fu praticamente costretto a restare sulla panchina azzurra, in virtù di un’opzione sul contratto esercitata da De Laurentiis, e queste cose si sa, i giocatori le percepiscono. Uscire dallo Stadio Olimpico con punti, per gli azzurri è quindi fondamentale, anche in virtù del calendario, che pone il Napoli di fronte all’ultimo ostacolo vero il 30 Aprile, quando gli azzurri saranno in scena a Milano contro l’Inter, nella stessa giornata in cui si affronteranno nel derby capitolino Lazio e Roma.
Secondo posto una chimera? Giocare partita per partita: un concetto espresso sempre da Sarri, Reina e compagni. Il Napoli, ad 8 giornate dal termine, è a meno 4 dalla Roma, che però, avendo vinto al San Paolo con 2 gol di scarto, è in vantaggio negli scontri diretti. Occorrerebbe recuperare, quindi, 5 punti ai giallorossi, che debbono però superare gli ostacolo derby , Juventus e Atalanta all’Olimpico e Milan in trasferta. Operazione per gli uomini di Sarri, difficile, ma non impossibile, ma dipenderà tutto dalla Roma.
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