REINA 6: mai chiamato in causa nei primi 40 minuti, poi non può nulla sull’inserimento di Kucka. Bene su Sosa nella ripresa, salvato dalla traversa sul colpo di testa di Pasalic. Impallinato.
HYSAJ 6: primo tempo di buon livello in fase difensiva, poi col passare dei minuti Bonaventura lo mette in crescente difficoltà. Resta bloccato sulla linea difensiva, puntuale nelle diagonali. Solido.
ALBIOL 6,5: tiene a galla la retroguardia nei momenti più difficili. Ci mette sempre una pezza rimediando anche ai buchi lasciati dai compagni. Baluardo.
TONELLI 5: dopo una prima mezz’ora su buon livelli inanella una serie di svarioni clamorosi. Il primo porta al gol di Kucka. Poi sbaglia una serie di appoggi mettendo in seria difficoltà la difesa. Pasticcione.
STRINIC 5: sin dai primi minuti lascia troppo spazio alle scorribande di Abate. La maggior parte delle azioni più pericolose del Milan arrivano dalla sua fascia. Assente in fase di spinta. Asfaltato.
HAMSIK 6: non una gara eccezionale la sua. Non si vede molto negli ultimi sedici metri ma nel momento migliore degli azzurri contribuisce al possesso palla e alle verticalizzazioni. Presente. (dal 74° ZIELINSKI s.v.)
JORGINHO 5,5: inizia bene toccando tanti palloni alimentando l’insistito giropalla azzurro. Poi un passaggio corto avventato da il via al gol di Kucka. Scompare col passare dei minuti. Annebbiato. (dal 60° DIAWARA 6: entra per dare maggiore ordine e forza alla mediana. Discreto impatto sul match, fa legna a centrocampo senza strafare. Concreto.)
ALLAN 6,5: per larghi tratti della gara torna il giocatore grintoso e sgusciante di sempre. Tanti palloni recuperati e una serie di percussioni condite da belle giocate di qualità. Ritrovato. (dall’85° ROG s.v.)
INSIGNE 7: porta in vantaggio i suoi con un bellissimo sinistro che si insacca nell’angolino, poi tante giocate di classe. Va vicino al gol con un pallonetto da metà campo. Straripante.
MERTENS 6: inizio di match bruciante per il belga che pennella per Insigne sul gol dell’1-0, mandando poi in rete Callejon per il raddoppio. Con i suoi inserimenti mette apprensione alla difesa rossonera ma poi fallisce un gol clamoroso sul finire del primo tempo. Nella ripresa costringe Donnarumma al miracolo. Sprecone.
CALLEJON 7: gara di altissimo livello per lo spagnolo. Taglia continuamente alle spalle dei difensori rossoneri che non lo beccano mai. Sigla il 2-0 facendo passare la palla nell’unico spazio a disposizione per trovare la porta. Imprendibile.
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