2. GLI INCIDENTI AVVENUTI A MARSIGLIA ALLA VIGILIA DI INGHILTERRA-RUSSIA (E NEI GIORNI SUCCESSIVI)
Sin dal primo giorno, era noto che questa rassegna continentale sarebbe stata a rischio, soprattutto a causa degli episodi di terrorismo che avevano martoriato la Francia negli ultimi 12 mesi. A rubare la prima pagina dei giornali però, non è stato l’Isis (per fortuna) ma sono stati gli hooligans che, di punto in bianco, sono tornati a terrorizzare i tifosi e creare caos attorno alle partite. Gli scontri avvenuti a Marsiglia tra tifosi inglesi, russi e francesi è sicuramente la nota più dolente e negativa di questi europei, soprattutto se consideriamo che tutta la Francia era in allerta e in tenuta anti-sommossa causa terrorismo. Eppure non si è riuscita a fermare la furia distruttiva di questi pseudo-tifosi che hanno devastato per due giorni Marsiglia e dato vita a scontri di una violenza inaudita. Nei giorni successivi, si sono registrati anche dei disordini a Lille, che hanno visto coinvolti sempre tifosi russi.
Questi scontri ci hanno fatto capire che, purtroppo, nel 2016, il problema della violenza negli stadi e legata al calcio in generale, non è stato ancora sconfitto. Addirittura prendersi a botte per una partita di calcio sembra ormai routine e sempre più persone vanno allo stadio per rovinare la festa a coloro che invece vogliono semplicemente veder rotolare il pallone sul prato verde, ed emozionarsi per le giocate dei 22 campioni in campo. Forse l’unica soluzione sarebbe quella di fermare il calcio e rovinare la festa a tutti…Sicuri che ne valga ancora la pena?
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube
RSS