Ogni sposa ha bisogno di esser valorizzata nel giorno del sì, ed è per questo che bisogna conoscere tutte le tendenze. Capiamo dunque come avviene la scelta di un’acconciatura e come si procede alla preparazione di una sposa.
Orazio Spisto noto make-up artist nel napoletano e non solo, ci ha infatti spiegato le tendenze e la moda di oggi. Partiamo dal principio, ponendo in rilievo la scelta dell’acconciatura da parte della sposa. Per poter individuare l’acconciatura più adatta è chiaro che devono essere considerati numerosi fattori. Il curatore d’immagine, infatti, deve prima conoscere lo stile della sposa, lo stile della cerimonia: capire se il matrimonio sarà svolto di mattina o di pomeriggio; all’aperto o al chiuso. Bisogna conoscere il tipo di abito che si dovrà indossare, capire se questo è un modello semplice o se è invece è più particolare. Solo dopo la conoscenza di questi elementi sarà possibile optare il mood della sposa.
Può accadere però che in talune circostanze si presenti una situazione ben definita, dove la sposa ha già ben chiaro il tipo di acconciatura da realizzare. Certo però è che non sempre la decisione dell’acconciatura è idonea. Questo avviene perché può capitare che una determinata acconciatura stia meglio su un viso anziché su un altro.
Ma cosa accade invece quando si ha un capello corto oppure un capello particolarmente sottile ? Le soluzioni ad oggi sono varie. Vi sono infatti richieste di prolungamento utilizzando il metodo remy; metodo che prevede delle extension naturali che non aggrediscono il capello, rendendolo soffice e facilmente pettinabile. In altre occasioni invece vengono inserite delle extension utilizzate al solo fine di creare l’acconciatura richiesta.
Altro aspetto da considerare sono il tipo di acconciature che vengono richieste. La moda cambia di continuo, riproponendo più volte stili del passato o stili che riprendono il passato. Ad oggi le acconciature per spose sono diverse rispetto a qualche anno fa. A vincere sono sicuramente le trecce sporche e imprecise, effetto fai-da-te o “del giorno dopo”. Vi sono poi gli chignon grezzi; semi-raccolto con onde…Dunque acconciature che valorizzano il disordine, l’effetto naturale, vintage, già vissuto.
In definitiva si può affermare che non esiste un’acconciatura migliore in assoluto, ma la scelta dipende dalla valutazione dei diversi fattori che caratterizzano il matrimonio. Da qui il ruolo del curatore di immagine, che deve creare l’acconciatura “sartoriale” giusta per ogni situazione. Perché ogni matrimonio è unico, così come lo è ogni acconciatura.
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