Di seguito il post dell’onorevole del M5S Luigi Gallo in merito al caso della studentessa 16enne del liceo Quinto Orazio Flacco di Portici, sospesa dopo aver criticato l’istituto su Facebook in occasione della vittoria, da parte del liceo,di un importante premio europeo
“Una amica mi mostra l’articolo e non posso restare in silenzio. É questa l’esperienza educativa di una scuola? Insegnare a non dissentire? Sospendere una ragazza per 6 giorni per un post su Fb critico sulla scuola? Riportare subito i giovani di oggi nell’angolino a cuccia che la società ormai da qualche decennio gli ha assegnato?
Non voglio aprire una polemica politica fine a se stessa che conduca a botte e risposte sui giornali in una contrapposizione che mi ha sinceramente stancato ed ha stancato tutti i cittadini. Il tentativo che voglio fare è provare a ragionare come comunità educante che non può rinchiudersi nelle mura della scuola ma deve coinvolgere i cittadini fuori dalle aule.
Per fare questo ci vuole uno spazio di dialogo e di confronto. Per questo chiedo alla studentessa, agli insegnanti e alla dirigente scolastica di questo liceo un confronto pubblico dove si possono ascoltare le ragioni di tutti senza produrre le dinamiche di un processo, ma le dinamiche dell’ascolto che punta ad unire per andare avanti insieme in una direzione migliore di quella di oggi. Apriamoci alla città su questo episodio in un confronto collettivo con i cittadini. Io ci sono, metto a disposizione il mio tempo e le mie energie, come faccio da anni e come fanno tanti, per migliorare la scuola e valorizzare il pensiero critico e divergente a confronto che è il sale dello sviluppo dell’umanità. Dirigente, professori, studenti, cittadini sono disponibili?”
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