MERET 5,5: nessuna parata di rilievo. Poteva fare di più sull’incornata di Milenkovic, incolpevole sulle altre reti viola. Impallinato
DI LORENZO 5,5: soffre le scorribande di Chiesa ad inizio gara, poi col passare dei minuti prende le misure. Si propone spesso in sovrapposizione ma non sempre viene servito. Da rivedere
MANOLAS 6: diverse chiusure important in campo aperto, fa valere fisico e velocità. Non manca qualche sbavatura, supporta i terzini per arginare Sottil e Chiesa. Spavaldo
KOULIBALY 5,5: gioca ad un ritmo più basso del solito, si vede che non ha ancora la solita brillantezza dopo la Coppa d’Africa. Si perde Milenkovic sul gol, fatica anche lui su Chiesa. Scarico
MARIO RUI 6: anche lui va un po’ in affanno nella prima frazione, poi si riprende contribuendo ad alzare il baricentro proponendosi sull’out di sinistra. Diesel. (dal 70′ GHOULAM 6: maggiore spinta in avanti, non ha ancora il passo dei tempi d’oro ma copre bene la fascia. Diligente)
ALLAN 5,5: non garantisce il solito filtro in mediana, è ancora lontano dalla miglior condizione. Forse frenato dal giallo recupera pochi palloni. Annebbiato. (dal 70′ ELMAS 6: buon impatto sulla gara, gestisce palla con personalità e intelligenza, garantisce densità ed equilibrio a centrocampo. Disciplinato)
ZIELINSKI 6: gli fischiano il rigore su un fallo di mano molto discutibile. Per il resto non trova molti varchi per le sue percussioni ma contribuisce al giro palla e a dare sostanza alla mediana. Penalizzato.
CALLEJON 7: poco nel vivo del gioco nella prima mezz’ora, poi sale in cattedra. Va in gol con un preciso destro nell’angolo basso, confeziona l’assist per il gol vittoria di Insigne con il suo classico inserimento. Rinnovategli il contratto a vita. Inamovibile
RUIZ 6: non brilla, prova ad inserirsi tra le linee senza trovare molti spazi. Meglio nella ripresa quando partecipa al possesso palla azzurro districandosi bene nello stretto. Gioca facile senza strafare. Compitino
INSIGNE 7,5: entra in tutte le reti azzurre della serata. Sigla una doppietta su rigore e con un tocco a porta vuota, poi lancia Mertens che si guadagna il penalty e serve Callejon per la rete del 2-3. Che sia lui il bomber invocato sul mercato? Monumentale
MERTENS 7: fondamentale la sua rete in un momento di difficoltà dei suoi, un parabola a giro che beffa Dragowski. Punto di riferimento in avanti, avvia l’azione del gol vittoria di Insigne. Straordinario. (dall’84’ HYSAJ s.v.)
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