Serrano le fila gli obbligazionisti del crack Deiulemar, con una folta rappresentanza che si è incontrata ieri nella Casa del Combattente in Villa Comunale per dar vita ad un costruttivo confronto. Il summit è stato un occasione per a fare il punto della situazione sulla vicenda e per tracciare strategie comuni al fine di portare avanti una battaglia che si trascina ormai da tempo. Tra gli argomenti principali l’accertamento delle problematiche che mantengono in sospeso la distribuzione del ristoro da 16 milioni proveniente dalla Società di fatto, con l’ipotesi di un eventuale manifestazione presso il Tribunale di Torre Annunziata finalizzata anche a far emergere il malcontento per le lungaggini del processo penale di Roma. Dall’incontro è emerso che la procedura per il riparto è partita, e tutto sarà sottoposto a visione con la necessità della firma decisiva del Giudice Delegato del Fallimento SdF Di Lorenzo, che si avvarrà della collaborazione e lavoro dei curatori, in particolare del dott. De Notaristefani. Altro argomento toccato quello del ricorso della vecchia curatela della DCN contro il sollevamento dall’incarico, del quale si aspetta ancora la sentenza. Un ritardo che di fatto tiene la nuova curatela ancora con le mani legate. Una mossa condivisa dagli obbligazionisti presenti all’incontro è stata poi quella di prendere contatti con il M5S, nella persone di Luigi Gallo e Daniele Pesco – da sempre sensibili alla vicenda – per ottenere un incontro con il Ministro della Giustizia Orlando. Inoltre ha preso corpo l’idea di un Assemblea allargata con i membri del Comitato dei Creditori, per fare definitivamente luce sugli sviluppi del caso. Insomma si assiste all’ennesimo sforzo dei risparmiatori per fare fronte comune e tenere alta l’attenzione sulla vicenda.
Cronaca
Deiulemar – Summit tra gli obbligazionisti: ecco l’esito dell’incontro
Cronaca
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube
RSS