Si è tenuto oggi, presso l’ex Palestra Gil, l’incontro tra i Curatori Fallimentari e gli obbligazionisti della Deiulemar per far luce su alcune notizie circolate, in merito a presunti riparti. I Curatori hanno chiarito che il prossimo riparto riguarderà solo 15.000.000 €, che corrispondono pressappoco all’1,5% del monte obbligazioni. Tale riparto, considerati i tempi tecnici, potrà avvenire entro la fine di luglio. La somma in questione è relativa ai 17.000.000 di dollari recuperati dall’Isola Caraibica di Santa Lucia. I Curatori hanno poi spiegato che tale riparto è stato autorizzato anche dall’Agenzia delle Entrate, nonostante la situazione penale fosse ancora pendente. Infatti- come dichiarato nell’incontro- tutti i beni a disposizione (presenti e futuri) potrebbero avere destinazione diversa a secondo del giudizio penale. In caso di condanna, la priorità spetterebbe agli obbligazionisti, altrimenti avrebbe priorità l’agenzia delle entrate, così come è attualmente per i beni del defunto Michele Iuliano. Un eventuale contenzioso con l’Agenzia delle Entrate- come hanno spiegato i curatori- allungherebbe i tempi di qualsiasi riparto.
Nell’incontro, a cui erano presenti circa 200 obbligazionisti, è stato fatto un po’ il punto della situazione dei beni recuperati: tra trust e immobili sono accertati beni per circa 100.000.000 di € a fronte del miliardo truffato. Mancano all’appello ben 900.000.000 di €.
I curatori hanno anche accennato ad un tentativo di accordo proposto da qualche banca maltese, da loro respinto, in quanto avrebbe potuto pregiudicare azioni future.
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