Il crack Deiulemar ha visto coinvolti circa 13.000 obbligazionisti per un valore di 800 milioni di euro. Il cerchio intorno agli armatori responsabili del fallimento della “Parmalat del mare” si sta stringendo man mano. Dopo la sentenza della Cassazione che accerta l’esistenza della società di fatto i risparmiatori puntano ad un riparto più sostanzioso, ben maggiore dell’1% derivante da ciò che resta della Deiulemar Compagnia di Navigazione, svuotata di ogni bene grazie a complesse operazioni finanziarie tramite le quali gli armatori hanno spostato beni e liquidità per sottrarle alla disponibilità dei creditori. Un vero e proprio sistema di scatole cinesi fatto di trust, società fiduciarie e prestanomi finalizzato a far scomparire nel nulla attività riconducibili alla società operativa. Di seguito si propone un dettagliato report su tutti i beni mobili, immobili, partecipazioni e disponibilità liquide che dall’informativa della Guardia di Finanza risultano di pertinenza delle varie società del gruppo Deiulemar, nonché dei vari trust che nel tempo sono stati creati per finalità distrattive. Insomma il tesoretto su cui realmente gli obbligazionisti puntano per recuperare almeno parte dei capitali perduti.
SOCIETA’ DEL GRUPPO
DEIULEMAR SHIPPING SPA: Società interamente posseduta dalla lussemburghese Poseidon International S. A. Risulta intestataria di un motociclo (valore 2.500 €), 14 navigli (valore contabile 256.913.236 €), partecipazioni in Consorzio armatori per la ricerca Cons. Ar. Srl, Ledi Shipping srl, via Curtoli 59 srl (valore di carico 110.320,40 €), disponibilità finanziarie presso sette istituti di credito.
DEIULEMAR HOLDING SPA: Società interamente posseduta dalla lussemburghese Lamain S.A.. E’ titolare di partecipazioni in Deiulemar Compagnia di Navigazione spa e Sakura Hotel srl (valore di carico 46.272.532 €), oltre ad avere disponibilità finanziarie presso quattro istituti di credito.
DEIULEMAR COMPAGNIA DI NAVIGAZIONE SPA: Società fallita che era interamente posseduta dalla Deiulemar Holding spa. Oltre a fabbricati e terreni, la società risulta essere titolare di cinque autoveicoli e un motoveicolo, di partecipazioni in Consorzio armatori per la ricerca Cons. Ar. Srl, e di disponibilità finanziarie presso sei istituti di credito.
LEDI SHIPPING SRL: società interamente posseduta dalla Deiulemar Shipping spa. E’ titolare di due navigli (valore contabile 66.000 €) e di disponibilità finanziarie presso due istituti di credito.
SAKURA HOTEL SRL: società interamente posseduta dalla Deiulemar holding spa. Risulta titolare di terreni e fabbricati (valore IMU 14.550.539,73 €), un autovettura (valore 2.000 €) e rapporti finanziari presso undici società tra istituti di credito e aziende.
I TRUST
TRUST FUSONS: costituito da Valeria Sessa, Filomena Cimmino e Francesco Ascione. Il Trust in questione detiene partecipazioni indirettamente, attraverso società estere, nelle seguenti società italiane di cui si riportano le disponibilità patrimoniali:
- GIPAMERIT SRL (quota detenuta 50%): fabbricati (valore IMU 4.749.587,64 €), due conti correnti;
- MAESTRALE SRL (quota detenuta 50%): fabbricati e terreni (valore IMU 21.053.625,41 €), otto conti correnti;
- TRAMONTANA SRL (quota detenuta 50%): terreno (valore IMU 1.978,99 €), un conto corrente;
- GRECALE SRL (quota detenuta 99%): fabbricato (valore IMU 1.404.717,14 €), un conto corrente;
- LIBECCIO SRL (quota detenuta 99%): terreno (valore IMU 1.284,40 €), partecipazione in Consorzio Comparto 6 Pescocostanzo, un conto corrente;
- TREDIM SRL (quota detenuta 50%): fabbricati (valore IMU 3.614.438,82 €), partecipazione in Edil Mare srl (valore di carico 3.000 €), disponibilità finanziarie presso cinque istituti di credito;
- NAUTICA TUTTO SPORT SRL (quota detenuta 50%): fabbricati (valore IMU 1.161.018,48 €), due autovetture, partecipazione in Consorzio Sport 7 (valore di carico 2.500 €);
- BRACCO SRL (quota detenuta 99%): fabbricati (valore IMU 6.610.125 €)), disponibilità finanziarie presso nove istituti di credito;
- LAZZARA SRL (quota detenuta 99%).
TRUST BIGEI: creato nel 2003 da Pasquale e Micaela Della Gatta, con facoltà di ingresso per Angelo Della Gatta. Tale Trust controlla per il 100% la società Prothinny, la quale a sua volta detiene il 100% della lussemburghese SBF SA (liquidità per 11 milioni e partecipazioni dal valore di carico di 56 milioni), il 99% di Masada srl (che vanta saldi bancari attivi per 1,2 milioni e fabbricati per 3,3 milioni) e il 50% della Liberty Overseas S.A. (società che controlla la Liberty di Navigazione srl che detiene una nave dal valore di carico di 36.576.896 €)
THE DARLY TRUST, THE FUTURE TRUST, TRUST GILUPAMI, THE YELLOW CATS TRUST: I quattro trust costituiti da Lucia Boccia vengono definiti dalla scheda informative delle fiamme gialle come “Trust di liquidità”, aventi rispettivamente una consistenza patrimoniale di 4.126.686 €, 3.176.866 €, 16.142.612,92 € e 3.210.568 €. Altro Trust costituito da Lucia Boccia è il CAPITAL TRUST, tale società detiene il 33% di una società portoghese che a sua volta detiene il 100% della lussemburghese LAMAIN S.A. Nell’ultimo bilancio di questa società lussemburghese risulta iscritta una partecipazione nella Deiulemar Holding spa per un valore pari a 363 milioni. Identica articolazione societaria vale anche per il TRUST GIANO, costituito da Giuseppe Lembo nel 2009, e per il TRUST GILDA, costituito da sempre nel 2009 da Maria Luigia Lembo.
TRUST NIPOTI DI GIUSEPPE LEMBO: fabbricati e partecipazioni in Funesu srl e Tenacia srl. Dalla scheda informativa si evince che il Trust in oggetto ha disponibilità patrimoniali per circa 54 milioni di euro.
TRUST ARCOBALENO: costituito nel 2010 da Leonardo e Filippo Lembo. Il Trust detiene il 100% del capitale della società lussemburghese Azzurro e Azzurra S. A.. Nell’ultimo bilancio di quest’ultima risulta un attivo circolante pari a 14 milioni e partecipazioni societarie con un valore di carico di 50,5 milioni.
TRUST MARCO POLO: costituito da Giovanna Iuliano alla fine del 2010. Tale Trust controlla la società cipriota Latisha Holding Limited che a sua volta detiene il 100 % del capitale della lussemburghese Hamburg International S. A.. Nella scheda delle fiamme gialle si evidenzia che dall’ultimo bilancio presentato, e da accertamenti tecnici, emerge che la società lussemburghese vanta una liquidità di 11 milioni e partecipazioni per un valore di 56 milioni.
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