Sacro e profano. Potrebbe essere così sintetizzato l’accostamento tra un murale a Bagnoli ed un Presepe Napoletano in stile 700. Ma non è così. Quando si parla di arte non esiste nè sacro nè profano, ma l’Arte: quella con la A maiuscola. E nel segno di questa Arte le due interessanti iniziative che hanno caratterizzato la recente attività in Consiglio Regionale e sul territorio del Generale Carmine De Pascale, Consigliere Regionale e Capogruppo della Lista”De Luca Presidente”.
Il primo tassello è stato messo nella seduta del Consiglio Regionale di martedì 9 ottobre 2018, quando il Gen. De Pascale ha presentato la mozione, approvata ad unanimità, per la “Candidatura dell’ arte presepiale napoletana nell’inserimento del patrimonio culturale immateriale dell’Unesco”.
“L’arte presepiale è una prerogativa di Napoli e della provincia napoletana- ha precisato De Pascale.- E’ oggi un ‘attrattore turistico per la nostra zona. Nel mondo il Presepe Napoletano ha la stessa notorietà della Pizza o di qualsiasi altro monumento per una città d’arte. Ecco perchè- spiega poi il generale- ritengo doveroso per la nostra Regione avviare l’iter per la candidatura di quest’arte, tutt’oggi fiorente, nel patrimonio culturale immateriale dell’Unesco.”
De Pascale precisa inoltre che la scuola presepiale napoletana non è solo limitata al centro storico della città, ma è diffusa in gran parte della provincia: “L’errore grossolano che si commette è quello di limitare la tradizione dell’arte presepiale alla sola zona di San Gregorio Armeno, che nel periodo natalizio siamo abituati a vedere colma di turisti. Il presepe napoletano ha tanti artisti in tutta la provincia, da Castellammare a Boscoreale, fino a Torre del Greco. Per questo motivo- sottolinea il Generale- ho chiesto al Governo Regionale l‘istituzione di una rassegna culturale dedicata all’arte presepiale.”
Il secondo tassello il Capogruppo della Lista “De Luca Presidente” lo ha messo domenica mattina, coordinando il “Bagnoli Street art!”, una rassegna promossa dal Forum Regionale dei Giovani della Campania, che ha visto la realizzazione in tempo reale di un murales presso la stazione della Rfi di Bagnoli: “E’ la vera forma d’arte contemporanea- ha commentato il Generale De Pascale riferendosi alla realizzazione di murales. – Nel mondo ed in Italia ci sono diverse città che stanno assumendo il loro tratto distintivo grazie all’opera di quelli che una volta venivano definiti artisti di strada, ma che io oggi definisco Artisti con la A maiuscola.”
Il Generale ha poi precisato di come l’iniziativa di domenica si inserisca in un più ampio piano regionale di rilancio delle periferie: “A differenza del Governo Nazionale, che ha preventivato di sottrarre risorse alle periferie, noi come Regione Campania, attraverso questo tipo di iniziative, ci impegniamo per la riqualifica delle zone periferiche. E quale miglior veicolo di rilancio se non l’arte?”
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