Consiglio Comunale farsa quello andato in scena a Palazzo Baronale ieri sera. Un solo punto dell’ordine del giorno discusso e votato, poi pausa e mancanza del numero legale. Ma veniamo alla cronaca. L’assise inizia, nonostante alcune assenze trai banchi della maggioranza (Cuciniello, Trieste, Bello e Gentile) e, su richiesta di Lorenzo Porzio viene discussa e votata la mozione sui disabili. Nel frattempo arrivano Cuciniello e Gentile, ma non basta a Borriello, e Piccirillo chiede la sospensione. A questo punto, con le assenze di Trieste e Bello tra la maggioranza ed i malumori di Caldarola, De Carlo e Guarino, con soli 11 sostenitori del Primo Cittadino, alla ripresa, col riconteggio viene a mancare il numero legale. Il Consiglio di oggi conferma l’esistenza di una maggioranza debole per Borriello; troppi scontenti, che con le nomine di Mazzeo e Laguda sembrano aumentati: Guarino e De Carlo hanno praticamente abbandonato il Sindaco, gli altri esclusi dagli assessorati, sono solo ufficialmente in maggioranza. Una situazione di stallo, che non può portare certo benefici alla città di Torre del Greco.
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