“I Vigili Urbani e gli ausiliari del traffico di Boscoreale sono quasi tutti sprovvisti, non solo di divise, ma anche delle casacche o pettorine sostitutive”. A rilevarlo l’ex Sindaco di Boscoreale Gennaro Langella che, con una lettera inviata ai vertici comunali, espone lo stato dei fatti. Il Consigliere Comunale denuncia una situazione “inammissibile”, con “danno sia all’immagine del paese che alla dignità degli stessi lavoratori, che già sono costretti ad operare sotto organico e privi di qualsiasi supporto da parte dell’Amministrazione”.
Langella si dichiara poi disponibile ad acquistare a sue spese : “tutte le necessarie pettorine con la scritta Polizia Municipale e Ausiliari del Traffico, mediante la stipula di un regolare contratto di sponsorizzazione redatto ai sensi dell’art. 119 del T.U.E.L.”.
Di seguito il testo integrale della missiva:
Dott. GENNARO LANGELLA
Consigliere Comunale
Al sig. SINDACO
Alla Segretaria Comunale
Al Comandante dei Vigili Urbani
COMUNE DI BOSCOREALE
Oggetto: Disponibilità alla donazione di pettorine o casacche sponsorizzate per i vigili urbani e gli ausiliari del traffico.
Lo scrivente Consigliere Comunale, avendo notato che, da lungo tempo, sia i Vigili Urbani che gli ausiliari del traffico del nostro Comune sono quasi tutti sprovvisti non solo delle divise di ordinanza ma anche delle pettorine o casacche sostitutive e che pertanto sono costretti ad utilizzare quale segno di riconoscimento un semplice badge identificativo portato al collo con un laccetto.
Sinceramente vedere i nostri operatori del traffico aggirarsi per le vie della città in jeans e maglietta è certamente un’inammissibile danno sia all’immagine del nostro paese ma anche alla dignità degli stessi lavoratori, che già sono costretti ad operare sotto organico e privi di qualsiasi supporto da parte della vostra Amministrazione.
A tal proposito mi corre l’obbligo di rammentarvi che, per quanto concerne l’utilizzo della casacca con la scritta “Polizia Locale”, l’articolo 183 del regolamento di esecuzione del c.d.s., in materia di servizio di polizia stradale prescrive al comma 1 dell’art. 183 (Art. 43 Cod. Str.) che “Gli agenti preposti alla regolazione del traffico e gli organi di polizia stradale di cui all’articolo 12 del codice, durante i servizi previsti dall’articolo 11, commi 1 e 2, del codice, quando operano sulla strada devono essere visibili a distanza, sia di giorno che di notte, mediante l’uso di appositi capi di vestiario o dell’uniforme confezionati con tessuto rifrangente di colore bianco o grigio argento a luce riflessa bianca.” e che la suddetta casacca è considerata, dalla normativa antinfortunistica (si veda il d.lgs. 81/2008), un D.P.I. (dispositivo di protezione individuale) e quindi che il suo uso è obbligatorio, in determinati casi (come quello succitato) e pertanto se il datore di lavoro (il Comune) non fornisce gli strumenti di lavoro (e la divisa è uno strumento di lavoro) ai propri dipendenti, è responsabile per tale inadempimento.
Pertanto, alla luce di tale considerazioni, al fine di rimuovere tale scempio, lo scrivente si dichiara disponibile ad acquistare, a proprie spese, tutte le necessarie pettorine con la scritta “Polizia Municipale” e “Ausiliari del Traffico”, mediante la stipula di un regolare contratto di sponsorizzazione redatto ai sensi dell’art. 119 del T.U.E.L. che prevede testualmente che “In applicazione dell’articolo 43 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, al fine di favorire una migliore qualità dei servizi prestati, i comuni, le province e gli altri enti locali …. possono stipulare contratti di sponsorizzazione ….. con soggetti pubblici o privati …”
L’occasione è gradita per porgere distinti saluti.
Boscoreale lì 15 giugno 2017
Dott. Gennaro LANGELLA
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