Ciro Borriello resta in sella e lo fa con un’abilità da politico navigato. La settimana scorsa veniva dato per “morto” da tutti, con 13 consiglieri dichiaratisi pronti a sfiduciarlo. Gli sono bastati, però, pochi giorni per rimettere in piedi una maggioranza, che verosimilmente lo sosterrà fino alla fine del mandato (elezioni parlamentari permettendo). Con i recuperi di Caldarola, Abilitato e Mirabella, e quello dell’ultimo momento di Brancaccio, è riuscito ad ottenere una maggioranza di 15 consiglieri, col solo Piccirillo , per il momento, ai margini . Nella arringa iniziale al Consiglio Comunale, il Primo Cittadino, ha sottolineato i risultati ottenuti nei 2 anni e mezzo dalla sua amministrazione ed annunciato nuove imponenti opere. Queste le parole del Sindaco, che ha iniziato il suo intervento chiedendo scusa alla cittadinanza per le beghe politiche che hanno caratterizzato le ultime settimane: ” In questi giorni – ha esordito Borriello – non abbiamo dato una bella immagine ai nostri concittadini. Abbiamo dato un’immagine di una politica scialba e non forte. Ho avuto la tentazione di mollare, ma poi ho deciso di andare avanti per una responsabilità che ho cercato io. Ho iniziato – ha poi continuato il Primo Cittadino- con una maggioranza di 16 consiglieri , numeri risicati e ne ero ben cosciente. Nonostante questo abbiamo raggiunto risultati importanti: questa non è la stessa città di due anni e mezzo fa. E si farà ancora tanto. Dopo 50 anni abbiamo un piano per i Mulini Marzoli, a breve ci sarà il completamento della parallela alla via Nazionale. E questo ci è stato riconosciuto dai cittadini. Se un’Amministrazione deve andare a casa- ha concluso Borriello- ciò deve avvenire in Consiglio ed è inutile tirare qualche consigliere per la giacca per costringerlo a mettere una firma. “.
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Borriello: “Raggiunti risultati importanti in 2 anni e mezzo. A breve nuove imponenti opere”
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