Arte Presepiale come Patrimonio dell’Unesco, il Gen. De Pascale presenta la mozione in Regione, la soddisfazione di Michele Langella (DAI): “Il Presepe è arte, storia e cultura”
E’ stata approvata all’unanimità la mozione “Candidatura arte presepiale napoletana nell’inserimento del patrimonio culturale immateriale dell’Unesco” che porta la firma del Capogruppo di “De Luca Presidente”, Carmine De Pascale, nella seduta odierna del Consiglio Regionale.
L’UNESCO ha tra i suoi obiettivi prioritari l’attuazione di misure atte a favorire la trasmissione del patrimonio culturale immateriale fra le generazioni. Per questo nel 2003 ha adottato la Convenzione per la Salvaguardia del patrimonio culturale immateriale.
Il patrimonio culturale non è rappresentato solo da manufatti architettonici, beni mobili, insiemi e siti di rilevante valenza storico – culturale, bensì anche da beni immateriali, ovvero dalle tradizioni, conoscenze, saperi, pratiche, artigianato tradizionale, rappresentazioni ed espressioni che le comunità ed i gruppi riconoscono come facenti parte del proprio patrimonio culturale immateriale.
Le motivazioni che hanno spinto il consigliere regionale Generale De Pascale ad intraprendere quest’importante iniziativa culturale, nelle sue dichiarazioni diffuse alla stampa al termine della seduta consiliare: “Ritengo importante l’arte presepiale quale tratto distintivo del territorio campano in particolare del popolo napoletano che porta avanti la nostra arte, la nostra tradizione e la nostra cultura. L’arte presepiale rappresenta inoltre un attrattore turistico con rilevanti risvolti economici positivi per la nostra Regione. La strategia adottata dalla Regione Campania punta alla valorizzazione integrata ed alla promozione del patrimonio culturale ed all’integrazione di tali azioni con la promozione turistica dei territori, anche attraverso la messa a sistema dei beni culturali e turistici presenti in Campania. Ho chiesto quindi al Governo Regionale non solo di promuovere l’arte presepiale e sostenere la sua candidatura per l’inserimento nella lista del patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO ma anche di l‘istituzione di una rassegna culturale dedicata all’arte presepiale.”
Michele Langella, Consigliere Comunale di Torre del Greco, è cofautore di questa proposta del Generale De Pascale, suo riferimento politico in Regione, e da sempre promotore dell’arte presepiale; sua la mostra del 2014 “Natale sulle orme del Sammartino”, tenutasi a Palazzo Baronale, e considerata una delle più belle esposizioni dell’arte del presepe, con più di 30.000 visitatori. Trai suoi prossimi obiettivi una mostra tematica su coralli e camei.
“Voglio ringraziare il Generale Carmine De Pascale perché ha sin da subito sposato questa causa, lavorando costantemente alla proposta dell’arte presepiale come patrimonio Unesco, con sensibilità nei confronti della questione ed entusiasmo – queste le parole dell’esponente della maggioranza del Comune di Torre del Greco – ho raccolto le istanze di molte associazioni di settore e categoria che volevano giustamente sentir rappresentata l’arte presepiale come legame profondo con la nostra terra, le nostre tradizioni. Il Presepe raffigura il gusto estetico ed il dono della sensibilità che sono i principi etici del popolo napoletano. La magia del Presepe Napoletano rievoca storia, arte e cultura di un glorioso passato che deve continuare a diffondersi”.
Nella foto, Il Generale Carmine De Pascale
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