Proseguono gli appuntamenti al festival Sui Sentieri degli Dei. Domani, mercoledì 3 agosto arriva ad Agerola Vittorio De Scalzi. Il poliedrico leader (con Nico De Palo) dei New Trolls sarà il protagonista di una serata a quarantacinque anni dalla pubblicazione di Concerto Grosso n.1, terzo album in studio di uno dei gruppi di punta del rock progressive italiano, nato in seguito all’incontro artistico della band con il compositore argentino, Luis Bacalov.
«Sono già diversi anni che porto in giro il progetto dei “concerti grossi” – dichiara De Scalzi – con grande successo anche all’estero, ad esempio in Corea dove la nostra musica è molto amata. Ad Agerola però è la prima volta che affronto il pubblico da solo, senza condividere il palco con i vecchi amici».
Ad accompagnarlo questa volta ci saranno la Grande Orchestra Sinfonica di Udmurtia, Nicola Napolitano & Trio In-Cantus e Apogeo Band, diretti da Leonardo Quadrini. «È una nuova esperienza per me quella di suonare il Concerto Grosso da solo con una grande orchestra – aggiunge – Il merito è del maestro Quadrini che ha avuto questa idea e spero che sia solo l’inizio di una lunga collaborazione. È bella l’interazione tra la musica classica e la musica pop. In fondo è stata l’idea di allora, che ha prodotto un risultato eclatante con un milione di copie vendute e l’ingresso di prepotenza nella storia della musica italiana. E se il pubblico ci segue ancora con tanto calore, si vede che abbiamo lasciato un segno».
Si volta pagina e si passa al teatro, giovedì 4 agosto, con Eros Italiano, un catalogo segreto di Valeria Paniccia, un vertiginoso e travolgente enfer di desideri e trasgressioni che attinge a frammenti di novelle e romanzi della letteratura italiana. Lo spettacolo si avvarrà di due coppie, nella vita e anche sulla scena, formate da Mariano Rigillo e Anna Teresa Rossini, Vincenzo Bocciarelli e Claudia Conte.
La sfera del proibito negli scrittori italiani è più casta che libertina, più intellettuale che carnale, più comica che drammatica. Valeria Paniccia, già autrice insieme a Elisabetta Stefanelli dell’antologia Eros Italiano (Mondadori, 1995), ha redatto un catalogo segreto e sulla scena introduce i brani con brevi divagazioni.
Il risultato è una mappa di scene-madri che hanno come oggetto descrizioni di parti del corpo, preliminari, fantasie amorose, amplessi, iniziazioni, tabù, tendenze sessuali di ogni genere e via dicendo secondo i turbamenti che hanno caratterizzato settecento anni di letteratura italiana, dal Trecento ai giorni nostri.
Lo spettatore scoprirà i segreti più sconvenienti e misurerà le proprie emozioni secondo la sempre valida equazione di Bataille: “La sessualità fisica sta all’erotismo come il cervello al pensiero”.
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